02/11/2016 – Nessuna variazione per gli incentivi sull’efficientamento energetico e la ristrutturazione delle singole unità immobiliari. L’Ecobonus 65%, la detrazione 50% e il Bonus Mobili continuano per il 2017 con gli stessi meccanismi con cui hanno funzionato fino ad ora. Questo è quanto previsto dal disegno di legge di Bilancio 2017.
Ecobonus 65%
Gli interventi di efficientamento energetico delle singole unità immobiliari, realizzati fino al 31 dicembre 2017, potranno usufruire della detrazione fiscale del 65%. Tra gli interventi agevolabili, lo ricordiamo, rientrano i lavori sull’involucro, l’installazione di pannelli solari, la posa di schermature solari e la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.
Detrazione 50% sulle ristrutturazioni
Prorogata fino al 31 dicembre 2017 anche la detrazione del 50% sulle ristrutturazioni edilizie delle singole unità immobiliari.
Anche in questo caso i meccanismi restano gli stessi, cioè tetto di spesa a 96mila euro e rimborso in dieci rare annuali di pari importo. Rientrano tra gli interventi incentivabili, lo ricordiamo, anche la manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, interventi su immobili danneggiati da calamità naturali, acquisto e costruzione di box e posti auto, eliminazione delle barriere architettoniche, interventi per la prevenzione degli illeciti, cablatura e riduzione dell’inquinamento acustico, acquisto e installazione di impianti fotovoltaici, bonifica dall’amianto, interventi anti infortunio, acquisto di immobili ristrutturati.
L’agevolazione copre anche altri costi, come la progettazione dei lavori, l’acquisto dei materiali, le perizie e gli oneri di urbanizzazione.
Le agevolazioni, si legge nella relazione, apporteranno un beneficio pari a 2,9 milioni di euro.
Fino al 31 dicembre 2017 si potrà richiedere il Bonus Mobili, cioè la detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione iniziata nel 2016.
Il tetto di spesa resterà fermo a 10mila euro e non cambieranno neanche le regole per il rimborso, che avverrà in dieci rate annuali di pari importo.
Nel 2017 il Bonus Mobili darà impulso, si legge nella relazione, a una spesa pari a 1,7 miliardi di euro.
Nessun articolo correlato